- Giugno 1, 2018
Home > News > Innovation > Punch Powertrain, Tenneco e Bosch uniscono le forze attraverso una ‘rete intelligente’.
Punch Powertrain, Tenneco e Bosch hanno deciso di creare una ‘rete intelligente’, in cui tutti i fornitori dell’industria automobilistica scambieranno conoscenze e risorse.
La rete rafforzerà reciprocamente i partner e ancorerà la regione sul del Limburgo come punto focale dell’industria automobilistica.
Rete di fabbriche intelligenti
L’obiettivo principale della rete è lo scambio di conoscenze in materia di “produzione snella e intelligente”, per consentire il prossimo passo nell’evoluzione dell’industria manifatturiera – l’Industria 4.0. A tal fine, verranno condivise le best practice su temi come l’automazione, la digitalizzazione, i flussi logistici e altri processi organizzativi. Da oggi saranno definiti temi specifici che saranno affrontati dagli specialisti delle aziende partner come un unico team. In questo modo, le competenze e le intuizioni di diverse aziende saranno riunite per costruire uno scenario ottimale, da cui tutti i partner potranno trarre vantaggio.
Cor Van Otterloo, CEO di Punch Powertrain, ritiene che questa rete intelligente abbia un grande potenziale: “Questo progetto pilota dimostra il potere della cooperazione e l’importanza della forza locale per ottenere una credibilità globale”.
Maggiore competitività per i partner e la regione
Questo progetto è stato avviato dalla città di Sint-Truiden, che ha riunito le aziende partner. Per la regione è importante che le sue aziende siano ancorate localmente e mantengano una curva di crescita costante. Insieme, i partner impiegano circa 2500 persone nella regione (di cui Punch Powertrain ne impiega 1300).
Anche i partner hanno una visione positiva della cooperazione. Sebbene le aziende siano parzialmente in concorrenza tra loro in termini di attrazione di talenti, i vantaggi della collaborazione aggiungono molto più valore all’equazione.
Progetto pilota
La rete di fabbriche intelligenti è un progetto unico nelle Fiandre. È supportato dalla federazione tecnologica Agoria e, nell’impostare i processi di cooperazione, i partner sono guidati da un’azienda specializzata in “produzione snella”. In caso di esito positivo, il progetto può essere ulteriormente implementato da altri produttori. I futuri progetti di cooperazione simili nell’industria manifatturiera potrebbero quindi basarsi sul modello di questo progetto.