- Aprile 20, 2022
In Punch Powertrain, la costruzione di banchi prova poggia su una base di esperienza di prodotto nel campo dei veicoli da corsa ad alte prestazioni (convenzionali ed elettrici) e dei veicoli stradali ad alta efficienza. Questi banchi di alto livello, utilizzati in Formula 1 ed E, sono progettati e realizzati internamente, per adattarsi al meglio alle esigenze dei produttori di trasmissioni, e possono anche essere progettati specificamente per i singoli clienti. Benoit Briane, R&D Leader Inverter e Rama Mboungou, Power Electronics Test Leader di Punch Powertrain spiegano cosa c’è di diverso nel modo in cui Punch Powertrain approccia i banchi prova.
A prima vista potrebbe sembrare strano che un esperto di motopropulsori come Punch Powertrain costruisca anche banchi prova. Tuttavia, si scopre che la loro profonda esperienza di prodotto consente loro di surclassare i fornitori di banchi prova più generici. “Il nostro obiettivo non è il banco, ma il prodotto che va sul banco”, dice Briane. “Questo fa un’enorme differenza. Un’azienda può ovviamente utilizzare un banco prova generico, ma questo limita le possibilità di intervento, perché ogni produttore ha le proprie specificità. Noi comprendiamo il prodotto sul banco, il che significa che possiamo realizzare un banco specifico per un tipo di validazione o di prodotto. I nostri banchi prova rispondono pienamente ai requisiti del partner. Un banco prova per inverter, ad esempio, ha bisogno di alcune caratteristiche molto specifiche, come la validazione delle prestazioni massime, le misurazioni dell’efficienza e le funzioni di sicurezza come la sovracorrente o la perdita di massa, che potrebbero non essere presenti nei banchi prova generici”.
Test di fine linea
Un esempio di dove questo fa la differenza è sui banchi prova di fine linea. Sono impegnativi da realizzare e validare. Devono funzionare in condizioni avverse in un ambiente di produzione e simulare tutte le condizioni rilevanti per convalidare l’affidabilità del processo di assemblaggio. Devono anche eseguire controlli delle prestazioni sui parametri e sulle funzioni chiave, misurando allo stesso tempo le risposte dell’apparecchiatura che viene testata. “Per fare questo, non bisogna solo sapere come realizzare un banco prova, ma anche cosa ci si aspetta dal prodotto”, dice Briane. “Comprendendo sia il prodotto che il test, possiamo fornire qualcosa di efficiente, adatto alle esigenze del cliente e adattabile”.
Oltre ai test di fine linea, Punch Powertrain offre anche un’ampia gamma di banchi prova. Questi includono test funzionali e di affidabilità, ma anche controlli ambientali e sulle emissioni. Il team di Punch Powertrain ha una visione olistica dei banchi prova e collabora con il cliente per sviluppare un prodotto su misura per le sue esigenze.
Formula 1 e E
L’esperienza di Punch Powertrain nei banchi prova è comprovata anche nelle corse. L’azienda è coinvolta sia nella Formula 1 che nella Formula E, dove fornisce prodotti e banchi prova all’avanguardia per convalidarli. Per un’importante casa automobilistica tedesca, Punch Powertrain ha sviluppato un inverter in grado di gestire fino a 250 kW, che a sua volta ha richiesto un progetto separato per un banco prova. “I nostri collaboratori stavano progettando da un lato l’inverter, ma anche il banco prova per convalidarlo”, dice Mboungou. “Entrambi i team lavoravano insieme, il che ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo di prestazioni di 250 kW. Questo ha ulteriormente arricchito la nostra esperienza per i progetti futuri”.
Lo sviluppo di veicoli elettrici richiede test completi di ogni componente, come l’emulazione della batteria HV, l’emulazione del motore elettrico e il test dell’inverter di trazione. Spingendosi fino a 250 kW, il team Punch Powertrain ha acquisito esperienza nel combinare questi test con livelli di potenza elevati, spingendo il limite dei test elettrici degli inverter di potenza.
I progetti di gara di alto livello creano in questo modo forti sinergie, in cui la tecnologia sviluppata per la pista può trovare la sua strada nelle auto da strada. Inoltre, ha insegnato al team Punch Powertrain a lavorare in modi nuovi, capitalizzando la sua agilità e la sua spinta all’innovazione. “La tempistica per la Formula 1 o E è totalmente diversa rispetto a un progetto di auto classica”, afferma Briane. “Bisogna essere molto più agili. Inoltre, richiede molta affidabilità. Ci ha dato spunti ed esperienze su come sviluppare in modo veloce e affidabile, che oggi possiamo applicare ai nostri banchi prova più classici per le auto stradali”.
Banchi prova come servizio
L’obiettivo principale del team è sempre quello di servire al meglio il cliente. “Progettiamo per i nostri partner banchi prova adatti alle loro applicazioni”, conclude Briane. “Ma possiamo anche offrire la nostra esperienza. Se un partner vuole progettare da solo un banco prova, possiamo supportarlo altrettanto bene. Capiamo entrambi i lati della medaglia”.
