- Maggio 16, 2023
Punch Powertrain Sint-Truiden ha avviato la produzione in serie delle sue trasmissioni ibride pionieristiche destinate al mercato europeo: il DT2/ e-DCT. Per garantire la produzione in serie, l’azienda ha iniziato ad assumere circa 100 nuovi dipendenti tecnici nel suo team di produzione nel 2023. Oltre ad attrarre persone con esperienza tecnica, 40 postazioni di lavoro sono riservate a persone in fase di formazione, al fine di promuovere la crescita professionale – sia interna che esterna – e ridurre il passo verso un lavoro tecnico.
Alta tecnologia e orientamento al futuro
La produzione di trasmissioni ibride – e successivamente anche di sistemi di trazione elettrica – è una tecnologia orientata al futuro che richiede nuove tecniche di produzione. I capannoni di produzione sono dotati di macchinari all’avanguardia, caratterizzati da un elevato grado di automazione e di ergonomia, in un ambiente di lavoro pulito. Oltre ad un processo altamente automatizzato e ad una precisione di livello micro, la produzione di parti di trasmissioni ibride richiede operatori di macchina altamente qualificati.
A tal fine, Punch Powertrain Sint-Truiden sta cercando quest’anno circa 100 dipendenti che saranno direttamente responsabili del funzionamento e della manutenzione delle macchine che producono i componenti chiave. Altre 100-150 persone dovrebbero essere assunte nel 2024 e nel 2025.
Costruire competenze tecniche
La posizione di Operatore di macchina richiede una formazione meccanica o elettromeccanica, oltre a capacità di ragionamento tecnico. Poiché non tutti i candidati hanno questa formazione, Punch investe in un corso di formazione intensivo di 6 settimane, realizzato su misura con il partner di formazione Qrios. Durante questa formazione, vengono insegnate le conoscenze di base della tecnologia e della qualità, preparando gli assunti a un lavoro orientato al futuro nell’industria manifatturiera belga. La formazione consiste in un mix di formazione teorica e pratica, con la maggior parte della formazione che si svolge in officina.
Dopo questa formazione e una valutazione positiva, i tirocinanti iniziano un contratto a tempo indeterminato con l’azienda, sotto la supervisione intensiva di un “padrino/madrina” in officina.
